Storia di Zoagli
L'esistenza di un castellaro preromano testimonia dell'antico popolamento di Zoagli che, in seguito, fu centro romano, feudo dei Fieschi, conti di Lavagna, per passare poi nell'VIII secolo sotto Genova.
Nel XVI secolo, la cittadina venne provata dalla peste e dalle incursioni piratesche, proprio a queste ultime si devono le ancora presenti torri cinquecentesche di avvistamento affacciate sul mare.
Nel 1943, i bombardamenti della II Guerra Mondiale, distrussero parte del centro cittadino, oggi, sul vuoto lasciato da quelle terribili pagine di storia, si apre la recentemente rinnovata Piazza XXVII Dicembre, il cui nome deriva proprio dalla data in cui ebbe luogo il bombardamento.
Zoagli fu anche fonte d'ispirazione di scrittori, quali Ezra Pound e Sem Benelli, patria di artisti, tra cui il pittore Teramo Piaggio, nonché di fini artigiani dediti alla tessitura a mano dei velluti di seta. Basti pensare che, a partire dal 1500 i telai presenti sul territorio di Zoagli continuarono ad aumentare, l'apice si ebbe nel XIX secolo, laddove le fonti parlano di oltre 1000 telai attivi. La tradizione sopravvive ancora grazie al prezioso contributo delle famiglie Gaggioli e Cordani.
Oggi, Zoagli è una località turistica molto apprezzata per la sua felice posizione al centro del bellissimo Golfo del Tigullio e per la tranquillità che offre ai suoi visitatori.
Le colline a oliveto abbracciano il centro cittadino e le sue spiagge ospitano gli abitati delle sue frazioni: Sant'Ambrogio, Semorile e San Pietro di Rovereto.
A Zoagli, potrete alternare piacevoli tuffi in acque cristalline a romantiche passeggiate sul suggestivo lungomare che, armoniosamente integrato nella scogliera, è un vero angolo di paradiso. Oppure, potrete percorrere i facili sentieri collinari che collegano il centro con le frazioni, godendo di panorami indimenticabili sul Golfo.
Non dimenticate la macchina fotografica.